Carissimi,
di seguito l'indice del quarto, corposissimo, numero.
“Lasciate che i bambini vengano a me.”
Editoriale...........pag. 3
Dice Gesù....
Per cominciare bene: Passo tratto dal Vangelo.........pag. 4
Il giardino delle anime
Riflessioni sull’anima di Teresa di Lisieux........pag. 5
Il piccolo Van e il bambino Gesù
Come solo i bambini sanno parlare..................pag. 6
I doni di Dio
Fumetto a cura di Mariagrazia Petrino.........pag. 7
L’angioletto del Paradiso
Poesia di Maria Rosaria Longobardi..........pag. 12
Miracolo a Guadalupe
Resoconto del fenomeno accaduto nella Basilica..........pag. 13
Quando un cuore batte
Racconto di Annarita Petrino.......pag. 15
La Trinità in Maria
Quadro di Monica Giussani........pag. 16
Madre Teresa di Calcutta
Parole e meditazioni..........pag. 17
Echi da Medjugorje
Per vivere i messaggi della Madre nella propria vita.........pag. 18
San Pio
Storie di Santi Contemporanei.........................pag. 19
Commemorazione morte di Padre Pio
Testimonianza di Antonio Gorgoretti..............pag. 21
Passettini da cinese
Storia della piccola Li.........pag.22
La parola ai grandi
Frasi.........pag. 24
Tu cosa faresti?
E-mail da inoltrare........pag. 25
Accade a Medjugorje
Come ci aiuta Nostra Madre......pag. 27
Nell’istante dell’amore
Preghiera...............pag. 27
Dall'editoriale:
"Cari amici,
inizio questo numero con le parole di santa Teresa del Bambin Gesù del Volto Santo. Le anime innocenti di cui parla sono, ovviamente, i bambini. Questo brano mi è piaciuto subito perché incontra il mio pensiero sulla grande ricchezza che abbiamo a disposizione, ma di cui a volte non ci occupiamo nel modo giusto: i bambini. Questo numero è, infatti, dedicato a loro in un certo senso. Essi sono realmente piccoli, ma continuamente si chiedono loro cose al di sopra delle loro possibilità. Questa società è esigente con i bambini, proponendo standard sempre più alti e che per essere raggiunti “snaturano” la natura del bambino. Non sto parlando di standard educativi o di apprendimento, ma di obiettivi sociali, categorie, modelli con i quali identificarsi e ai quali aderire a tutti i costi, senza più pensare, a cominciare dai genitori, a quello che i bambini davvero sono: esseri umani in potenza. Oggi ci si impadronisce di questo potenziale per impoverirlo, depredarlo e svuotarlo di ogni reale significato. Tutto perché si riesca a plasmarlo secondo standard ben precisi. E tutto questo in una società, come quella occidentale, che si definisce libera, ma dove nessuno in effetti è libero di essere ciò per cui è stato creato. I bambini sono privati di questo diritto ancora prima di nascere, perché non li si riconosce vivi se non una volta nati. Ma nel grande paradosso moderno, per molti di loro, nemmeno il parto è garanzia per continuare a esistere."
www.mooncity.it/voci_anima.htm
Ecco la copertina:
"Allora ho voluto far abitare la mia anima in Cielo, perché guardasse le cose della terra solo da lontano."
Teresa di Lisieux